mercoledì 3 giugno 2009

Risposte di Daniele Nava alle domande del Comitato

Il secondo candidato alla presidenza della Provincia di Lecco a rispondere alle due domande poste dal Comitato Civico è stato Daniele Nava, candidato per il centrodestra (Lega Nord, PDL e altre liste minori - http://www.danielenava.it/). Riportiamo di seguito le domande e le relative risposte di Nava, inviate in data 3 giugno 2009.
1) In qualità di futuro Presidente della Provincia di Lecco, si impegna a sostenere l’Ente Parco, le Amministrazioni Comunali locali e il Comitato dei Cittadini che si sono chiaramente espressi contro la ricerca e lo sfruttamento di idrocarburi sul territorio del Parco di Montevecchia e del Curone e nelle zone limitrofe?
Risposta: "Sì, noi rispettiamo le autonomie Locali. Noi ci impegneremo a sostenere l'Ente Parco, le Amministrazioni Comunali locali e il Comitato dei Cittadini e sosterremo il loro NO alla ricerca, estrazione e sfruttamento di idrocarburi sul territorio del Parco di Montevecchia e del Curone".
2) E’ disposto a contribuire in qualità di futuro Presidente della Provincia, con la coalizione politica che la sostiene, ad integrare il disegno di legge sulle risorse energetiche, attualmente in discussione alle Camere, inserendo la tutela delle aree protette come priorità su ogni altro interesse?
Risposta: "Sì, contribuiremo a verificare e a far tutelare il Parco del Curone come area protetta, come già previsto".

2 commenti:

  1. Opinione strettamete personale:Non mi sembra che Nava abbia risposto chiaramente alla seconda domanda, nel senso che non ha dichiarato esplicitamente di esser favorevole alla priorità della tutela delle aree protette su ogni altro interesse(con conseguente volontà di fare "pressione" sui suoi referenti a Roma affinchè venga aggiunto tale concetto nella legge in discussione),ma ha solo ribadito una generica tutela del parco in quanto area protetta.
    Matteo Fumagalli

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  2. Nava non ha risposto chiaramente alla seconda domanda, secondo me, semplicemente perché non è convinto della priorità delle aree protette su ogni altro interesse. Se il ministero valuta come di interesse strategico nazionale l'estrazione di idrocarburi, lui probabilmente valuterebbe la trivellazione in area Parco come inevitabile ed anzi necessaria allo sviluppo del Paese. Magari edulcorando la cosa con ogni sorta di "garanzia" sulla sicurezza dell'operazione. Sbagliando ovviamente.

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